5 Agosto 2024

Perchè non promuovere il dialogo e il confronto costruttivo per il bene del nostro movimento?

Apprendo di alcune dichiarazioni del neo-candidato alla presidenza del CR Lazio Roberto Avantaggiato che, senza fare nomi, sebbene non esistano ad oggi altri candidati all’infuori del sottoscritto, sono evidentemente indirizzate alla mia persona.

Premetto che mi spiace molto dover scrivere queste poche righe per precisare alcune cose, a tratti anche spiacevoli, e che avrei preferito un confronto leale e costruttivo tra candidati per il bene del nostro movimento.

Mi vedo invece costretto a “titolare” queste mie considerazioni con un “COMINCIAMO BENE”.

1️⃣ Il candidato risponde alle domande di una testata del viterbese. Nemmeno tre giorni fa ricordavo Renzo Lucarini, un faro del movimento di Viterbo e provincia che dopo la sua scomparsa non è stato sostituito con una figura del territorio in grado di lavorare e proseguire il suo lavoro. Vorrei ricordare che quel posto è stato invece occupato proprio dal neo-candidato, con la scelta incomprensibile del Comitato di abbandonare il calcio viterbese e lasciarlo senza un rappresentante nel consiglio.

2️⃣ Il neo-candidato farebbe riferimento alla necessità di professionisti preparati a rivestire il ruolo di presidente, non a persone che vorrebbero solo occupare una poltrona dall’oggi al domani.
Personalmente avrei evitato di espormi al rischio di una gaffe del genere. Tutte le società del Lazio sanno che sono al lavoro da due anni a questo ambizioso e sfidante traguardo. Al contrario di chi una poltrona la occupa già, in mezzo al malcontento diffuso. E al contrario di chi, perdipiù , è stato indicato e candidato a poco più di un mese dall’assemblea elettiva al termine di una ricerca convulsa e sbrigativa.

3️⃣ Competenza e professionalità? Intanto qualcuno gli segnali di correggere nel suo primo post sui social (se lo correggeranno dopo la nostra segnalazione, vi mettiamo qui lo screenshot originale) che il quadriennio olimpico è quello del 2025-2028, e non 2024-2028 come erroneamente riportato. Sarebbe una svista a dir poco grossolana, ma sono certo (…) che si sarà trattato di un refuso, per dirla giornalisticamente.

4️⃣ Ultima considerazione. Pare che il neo-candidato abbia smontato valori cardine come quelli del cambiamento e della modernità, sermoneggiando che le nostre proposte (si, proprio quelle raccolte unendo le idee di tutti noi, figlie dell’ascolto e delle proposte di centinaia di società laziali) siano vuote e prive di contenuti. Disarmante. Ma come si fa? Il cambiamento e la modernità incarnano l’evoluzione delle idee, riflettono l’adattamento continuo alle nuove sfide e alle opportunità. Capisco tuttavia che questi concetti siano faticosi da comprendere per chi non si rende conto che il nostro calcio va cambiato e rilanciato prima che finisca sull’orlo del baratro.